Alle origini della fattoria preistorica

parco neolitico

L'Oasi Agrituristica di Baugiano, ha voluto dotarsi di un'area a tema archeologico-didattico che riproduce verosimilmente una fattoria del periodo Neolitico, individuando nella ICHNOS: Archeologia, Ambiente e Sperimentazione S.C.a r.l., con sede a Montelupo Fiorentino, esperta in archeologia, sperimentazione e didattica, il partner con l'esperienza necessaria per realizzare e gestire il parco.
Il parco tematico si chiama Preistorica. Alle origini della fattoria e non è inserito casualmente nella splendida cornice del Montalbano, un territorio che per secoli, nonostante l'alternarsi di differenti popoli e civiltà, è stato un piccolo scenario del millenario rapporto tra uomo e natura, un rapporto che col tempo ha visto l'uomo come protagonista indiscusso. Il paesaggio attuale del Parco Naturalistico, i castagneti, i querceti e le pinete, è figlio di questa relazione, così come le vecchie e fiere tradizioni contadine dei suoi abitanti e le moderne attività produttive che ancora oggi, dall'allevamento di ovini alla coltivazione estensiva della vite e dell'olivo, plasmano le colline del Montalbano. In questo senso Preistorica rappresenta l'ideale punto d'inizio di un viaggio, un itinerario nella storia dell'agricoltura e dell'allevamento, il primo passo per ogni turista del Parco Naturalistico che sia incuriosito dall'evoluzione del rapporto tra uomo e natura.
Il Neolitico rappresenta una svolta nella storia dell'umanità: è il momento in cui l'uomo affina le tecniche di coltivazione e di allevamento, trasformando radicalmente l'economia paleolitica basata sulla caccia e sulla raccolta in una che prevalentemente vede l'uomo produttore del proprio cibo tramite la pastorizia e l'agricoltura. E' il periodo in cui le popolazioni da nomadi diventano sedentarie e nascono i primi villaggi stabili. L'umanità, ormai consapevole del proprio ruolo egemone sul mondo naturale, getta le basi per lo sviluppo delle epoche future. Preistorica nasce per mostrare ai frequentatori dell'Oasi come viveva l'uomo sette millenni fa, cosa coltivava, allevava e quali erano le sue conoscenze tecnologiche; a Preistorica si mette in scena la quotidianità dell'uomo del Neolitico.
Il progetto iniziale di allestimento dell'area prevede l'organizzazione degli spazi con differenti destinazioni d'uso: vi è una zona adibita a coltivazioni (cereali e lino), una recintata che accoglie capre e pecore e una che riproduce la parte artigianale dell'insediamento con la ricostruzione di una fornace da ceramica.fornace in ceramica Ovviamente non possono mancare delle piccole strutture "abitative", con uno scheletro di pali di legno e una copertura in cannucce di palude, che in preistoria servivano come ricovero per le persone durante la notte e come punto organizzativo per le varie attività che si svolgevano nel villaggio. Nella fattoria Preistorica sono state al momento la realizzazione due strutture che, oltre a simulare le abitazioni di un tempo, serviranno come base logistica per i laboratori didattici che si svolgeranno nel sito.
I laboratori attivati sono cinque: la scheggiatura della pietra e l'accensione del fuoco, un laboratorio sull'arte neolitica, uno sulla lavorazione delle fibre vegetali e animali, la lavorazione dei cereali per la realizzazione del pane e uno sulla lavorazione dell'argilla. Ambientare le didattiche nel loro luogo originario e con attrezzature preistoriche riprodotte giova enormemente alla contestualizzazione delle attività che si mettono in pratica: gli utenti del parco tematico avranno la possibilità di partecipare ad una esperienza che coinvolgerà tutti e cinque i sensi e che farà vestire loro i panni del gruppo umano che 7.000 anni fa decise di stabilirsi sulle pendici del Montalbano, creando il villaggio di Preistorica. In questo modo si faciliterà anche il rapporto dei visitatori con i musei archeologici: nel villaggio neolitico infatti si ridà vita a quegli attrezzi i cui resti sono conservati nelle vetrine di molti musei riconsegnando loro il valore che hanno, in quanto frutto dell'attività e dell'ingegno di un uomo che li ha ideati, realizzati, utilizzati e abbandonati.